Vieni via con me


Vieni via con me è il mio romanzo di esordio, pubblicato, su Amazon, nel maggio del 2017. Ha visto la luce dopo un anno di intenso lavoro ed è il primo volume della serie Latinos.








Il romanzo è piuttosto corposo, sono circa seicentosessanta pagine, ma è anche molto articolato e ha come protagonisti due uomini che non si contendono direttamente la stessa donna, ma che attraverso Giulia riusciranno a ritrovarsi e a perdonarsi.






Vi lascio la trama, che vi darà un'idea dell'intreccio di base.




Per Giulia, l'amore ha il volto ed il nome di Enzo, il suo fidanzato storico, ma quando lui la lascia per sposare la sua migliore amica, lei incontra Aaron Richardson, un ricco ed avvenente imprenditore britannico che, cambiandole la vita, le permette di incontrare l'amore vero.

Per Clark, Aaron è un nome che fa ribollire il sangue nelle vene ed ha sempre pensato che il rifiuto fosse il prezzo da fargli pagare per la sofferenza subita, ma l'ostinazione di suo padre gli insegnerà che il perdono passa attraverso l'amore. 

Due esistenze lontane si incontrano e si innamorano grazie alla determinazione di un uomo deciso a pareggiare i conti con la vita.

Un'immensa eredità, una lettera e un futuro da costruire guideranno i nostri protagonisti in un viaggio tra l'Italia, l'Inghilterra e il Messico alla scoperta del vero amore.





Personaggi

Uno dei punti di forza di questo romanzo sono i tanti personaggi che si affacciano nella vita della nostra protagonista, che farà da filo conduttore a tutta la storia.


Inizierei dunque, proprio da lei, Giulia Mattera.



Giulia Mattera


Giulia è una ragazza di provincia, con una laurea in lingue, conquistata con grandi sacrifici, con una solida famiglia alle spalle e il sogno di trasferirsi a vivere a Londra.
Quando la conosciamo, si è appena lasciata con il suo fidanzato storico, che la tradiva con una sua cara amica. Non è dunque alla ricerca di un nuovo impegno sentimentale, ma solo di un lavoretto per l'estate, per continuare a mettere da parte i soldi che le serviranno per finanziare il suo progetto. Eppure sarà proprio la sua vita sentimentale a segnare il suo cammino, fino a quando non si troverà a dover mettere tutto in discussione per amore.
Solare, pulita e testarda, Giulia è un personaggio insieme dolce e forte, che ha solidi valori di base e una determinazione non comune che la spinge ad andare avanti, anche quando tutto sembra crollarle addosso.
La vita che si troverà a vivere è molto diversa da quella che si era immaginata, nella sua stanzetta a Ischia, ma la base solida che l'accompagna, le permetterà di non perdersi, facendo scelte anche molto coraggiose, che le permetteranno poi di avere l'amore di un uomo che all'inizio sembrava impossibile.



Aaron Richardson

Uno dei personaggi, a mio parere, più affascinanti del romanzo è Aaron Richardson, il padre del protagonista e il marito di Giulia.

Aaron è un uomo solido, che a cinquant'anni può contare su una posizione sociale ed economica di rilievo. E', infatti, il presidente della "Royal", un'azienda con sede a Londra, che gestisce una catena alberghiera di notevole prestigio. Per intenderci, solo a Ischia, nell'isola dove vive la nostra protagonista, ha ben due alberghi e una lussuosa villa, dove si rifugia, quando non lavora.
Nonostante non sia più giovanissimo, Aaron è molto attraente e ha una schiera di donnine che appaiono costantemente al suo fianco sui giornali scandalistici.
Aaron, infatti, è scapolo... Non ha mai voluto sposarsi, ma quando lo incontriamo, è in convalescenza a Ischia, per un brutto male, che teme possa portarlo via, prima che abbia risolto i suoi problemi, così, quando conosce Giulia, mette in atto il suo piano...


Clark Lopez Alvarez


Clark è un personaggio da romanzo...

Figlio illegittimo, nasce a Lima trent'anni prima, da madre peruviana e padre londinese. Fino a dodici anni vive con la mamma, che cerca di crescerlo tra mille sacrifici e alla sua morte, ancora minorenne, viene adottato dal potente tequilero, Enrique Maria Alvarez, che lo accoglie nella sua famiglia, come se fosse un figlio legittimo. Clark cresce così in Messico con Luis e Ana, che considera suoi fratelli, imparando tutti i segreti della produzione della tequila.Tanto da assumere la direzione di Avega, l'azienda di famiglia. 

Bellissimo e taciturno, sembra non interrogarsi sulla sorte del padre biologico, ma in verità non ha mai smesso di seguirlo attraverso riviste e giornali e sa anche che Aaron lo sta cercando.
Farà di tutto per non incontralo, fino a quando non scoprirà che qualcun altro potrebbe ottenere quanto a lui è stato tolto alla nascita e a quel punto deciderà di venire allo scoperto, per scoprire che forse è meno forte di quanto aveva immaginato.



Enrique Maria Alvarez

Tra i personaggi secondari di questa storia, un posto in prima fila spetta a Enrique Maria Alvarez, il padre adottivo di Clark, che vive stabilmente a Guadalajara e ha un'azienda di rilievo a Santiago de Tequila, dove produce appunto tequila, che poi vende in tutto il mondo.
Uomo dall'aspetto burbero, dopo la morte della moglie, ha cresciuto da solo i suoi figli, che considera il bene più prezioso.Per essere sicuro che vivranno una vita tranquilla e felice farebbe di tutto e a suo modo si impegna per raddrizzare il percorso non sempre lineare delle sue creature, ormai adulte...
Alavarez è un personaggio cruciale che ritroveremo in diversi altri romanzi della serie Latinos e in tutti quelli della saga degli Avarez, nella quale racconto le peripezie amorose di Clark, Luis e Ana.



Luis Alvarez

Luis Alvarez ha due anni meno di Clark ed è il suo opposto: solare, scanzonato, beffardo e allergico alle responsabilità! Per questo motivo, quando suo padre ha comunicato alla famiglia che al suo posto nell'amministrazione dell'azienda gli sarebbe succeduto Clark , e non lui, non si è affatto sentito defraudato, anzi, ha pensato di aver scampato un pericolo.

Particolarmente legato al fratello maggiore, quando questi si reca a Londra a riscuotere l'eredità, lo segue volentieri, cercando di capire che piega prenderanno gli eventi, finendo con il conoscere la migliore amica di Giulia, Paola... Saprà Paola farlo capitolare? Tutti ne dubitano, perché Luis è un donnaiolo incallito, ma chissà...
Luis è la spalla perfetta per il serioso Clark, che tra battute e frecciatine, cerca di strappare all'introverso familiare qualche informazione sui suoi piani futuri, mostrandosi sempre ben disposto ad ascoltarlo e a consigliarlo, anche se a modo suo...
A Luis è dedicato il quarto volume della serie Latinos, con il romanzo Uno scapolo da sposare.


Ana Alvarez

Altro personaggio di spessore nella storia è Ana Alvarez, sorella di Clark e da sempre innamorata di lui.
Un amore impossibile il suo, perché Clark non le ha mai dato speranza, ma lei non si abbatte. Determinata e caparbia è consapevole che suo fratello non si è mai innamorato delle donne che ha avuto e questo le dà forza.
Quando la incontriamo, pensiamo subito che sia una ragazzina viziata, con la puzza sotto il naso, che sfoggia abiti da tre zeri e vive grazie alla generosità di papino, provando a fare l'attrice, ma dalle sue risposte e dal modo in cui cerca di rigirare tutto a suo favore, è chiaro che la nostra è una visione limitata.
Ana è molto di più e il suo personaggio avrà modo di emergere progressivamente nei due romanzi successivi, dedicati alla famiglia Alvarez, Uno scapolo da sposare e Prendimi al laccio, che è dedicato alla storia di Ana con Demetrio.


Paola Calise


Paola è la migliore amica di Giulia. Si conoscono da quando sono bambine e la seguirà nella sua magnifica avventura, dimostrandosi un'ottima amica e una persona speciale, che attirerà l'attenzione del fratello di Clark, lo scanzonato Luis, riuscendo anche a far ingelosire Giulia...
Bellissima e indifferente alla sua avvenenza, Paola sogna di aprire un giorno un suo salone di bellezza. Quello che non sa è che avrà tutto, ma in modo completamente diverso da come lo che aveva immaginato...


Estratto


Incrociò le iridi scure del messicano e un sorriso triste gli piegò le labbra. «Alla fine ho scoperto che la mia costante fuga da Aaron Richardson era sempre stata un'illusione. Io sono Aaron Richardson. Una parte di me gli apparterrà per sempre e per quanto possa cercare di sradicarlo, lui è nel mio sangue. È nelle mie vene. È parte di me. Posso urlare al mondo che ho un solo padre, Enrique María Alvarez, ma non potrò mai liberarmi di Richardson, perché in me c'è una parte di lui e per distruggerla dovrei sopprimere me stesso. Solo così potrei amare Giulia serenamente». Le dita strette intorno al suo bicchiere, divennero bianche. Provò ad allentare la tensione, temendo di spaccare il vetro.



Altro estratto

Un sospiro accompagnò la sua resa. Fu come se gli orologi si fermassero, ingannando il tempo. L'universo intero cessò di esistere. Non c'erano che loro, la morbidezza delle loro labbra, il sapore delle loro bocche, l'intreccio delle loro lingue; la voglia di conoscersi, di toccarsi, di aprirsi l'uno all'altro.


Estratto

Giulia non se lo fece ripetere e ne approfittò per osservarlo con maggiore attenzione. Era un uomo attraente, nonostante non fosse più giovanissimo. La pelle abbronzata era liscia e fresca. Intorno agli occhi grandi e leggermente allungati faceva capolino qualche piccola ruga. Le ciglia folte e lunghe celavano iridi chiare come l'oceano. I capelli neri gli sfioravano il colletto, mostrando alcuni ciuffi nivei sulle tempie, ma li portava con una tale naturalezza da sembrare creati ad arte. Il suo sguardo scese sulla figura slanciata e atletica, parzialmente nascosta dietro la scrivania. Doveva sfiorare il metro e novanta e aveva spalle larghe e braccia muscolose, che si intravedevano sotto il tessuto sottile della camicia, evidenziandone anche il petto ampio e scolpito.



Estratto 

Le luci sul Tamigi rendevano scintillante la City: un'elegante signora vestita a festa. Le sarebbe mancato lo scorrere quieto del fiume, come quel paesaggio antico e moderno insieme. Non era poi così male vivere nella metropoli, anche se a volte provava nostalgia per le passeggiate sul lungo mare di casa, per i pranzetti di sua madre, per il calore della sua famiglia, per il chiassoso chiacchiericcio dei suoi, per le trovate geniali di sua sorella e gli abbracci paffuti dei suoi nipoti. Il lento scorrere della vita ischitana, contrapposto al dinamismo della città, la tenevano costantemente in bilico, tra euforia e nostalgia. Non si poteva avere l'uno e l'altro e lentamente si accorgeva, invece, di avere bisogno di entrambi. Si scosse lievemente, avvicinandosi al mobile bar. Tirò fuori un bicchiere e si servì del whisky. Doveva rimettersi al lavoro, per raggiungere Paola, ma prima desiderava godersi quel silenzio quasi irreale in cui era avvolto il palazzo. Scivolò a sedere sul divano e accavallò le gambe, mentre si portava alle labbra il bicchiere.


Ambientazione

Con Vieni via con me ci faremo un bel viaggio tra l'Italia, l'Inghilterra e il Messico, nelle tre tappe di questa storia che porterà Giulia a capire che nulla è scontato nella vita.
A Ischia è dedicata la prima parte del romanzo, la seconda, invece, si svolgerà prevalentemente nella City, per poi spostarsi in un'ambientazione completamente diversa come quella di Guadalajara e Santiago de Tequila.


Qualche altro indizio ve lo lascio con il book trailer, che spero vi trasmetta una sensazione di speranza.



Mi auguro di avervi incuriosito abbastanza, vi lascio il link d'acquisto su Amazon. Il romanzo è disponibile sia in formato digitale che cartaceo. Per gli abbonati a Kindle Unlimited è gratuito.


Per restare informati sulle iniziative che riguardano questo romanzo e la mia attività di scribacchina, lasciate un like alla pagina Facebook, iscrivetevi al mio canale You Tube, seguitemi su Twitter o Istagram.







Commenti

Post popolari in questo blog

Uno scapolo da sposare di Marianna Vidal